Scheda libro di Uno studio in rosso
TITOLO :Uno studio in rosso ma il titolo originale è “A Study in Scarlet”.
AUTORE: Sir Arthur Conan Doyle (Edimburgo, 22 maggio 1859 – Crowborough, 7 luglio 1930) fu uno scrittore, medico e poeta scozzese considerato, insieme ad Edgar Allan Poe, il fondatore di due generi letterari: il giallo e il fantastico. In particolare, Conan Doyle è il capostipite del sottogenere noto come “giallo deduttivo”, reso famoso dal personaggio dell’investigatore Sherlock Holmes; la produzione dello scrittore, tuttavia, spazia dal romanzo d’avventura alla fantascienza, dal soprannaturale ai temi storici.
RIASSUNTO: Questo racconto si divide in due parti, nella prima si assiste al primo incontro, avvenuto all’incirca nel 1881, tra Holmes e Watson, un ex medico militare. Watson, in cerca di un alloggio, parlò con un suo vecchio amico e collega, Stamford, che gli nominò Sherlock Holmes, il quale sta cercando qualcuno per dividere l’affitto. Sembrava proprio che la convivenza non fosse difficile. Col passare del tempo,Watson si insospettisce sul lavoro di Holmes;fino a quando ,in seguito ad una discussione di un libro di Holmes gli confida di essere un investigatore-consulente cioè che quando la polizia si trova in difficoltà su un caso si rivolge a quest’ultimo. Più tardi un fattorino consegnò una busta ad Holmes da parte di Tobias Gregson che lo informa dell’ omicidio di Enoch Drebber.Questo omicidio è molto strano perché per terra è presente sangue ma l’uomo non ha ferite .Chiede anche se cortesemente si può presentare nel luogo del delitto affinché esprima la sua opinione .Holmes in seguito a vari studi ,ipotesi, ed opinioni afferma insieme agli agenti di Scotland Yard che l’assassino è il figlio della proprietaria della pensione ma in seguito ci fu un altro omicidio;anche il segretario di Drebber fu ucciso e tutti rimasero un po’ sconcertati .Holmes prima di andar via con la carrozza arresto proprio il cocchiere, Jefferson Hope. Poi inizia la seconda parte del romanzo in cui si narra la storia di Lucy e del suo padre adottivo John Ferrier, sarebbero i fatti antecedenti l’omicidio. Infatti si parla del perché il cocchiere uccise i due uomini , cioè perché avevano provocato molti dolori a Lucy e alla sua famiglia.
PERSONAGGI:
Sherlock Holmes
Descrizione fisica
Alto e molto magro. Gli occhi acuti e penetranti, il naso affilato,il mento squadrato,le mani sempre macchiate di inchiostro ma molto delicate.
Status sociale
E’ adagiato ma cerca proprio qualcuno per dividere l’appartamento perché per lui è una spesa troppo grande
Cultura
Molto colto ma principalmente nelle materi chimiche
Visione della vita
/
Carattere e psicologia
Molto attento ed è un buon osservatore infatti pur con pochi indizi riesce a risolvere il caso. E’ anche molto logico.
Stati d’animo
Spesso è iperattivo ma a volte si stanca e rimane a letto per giorni.
Ruolo
Protagonista
Statico/Dinamico
Molto Dinamico
•Jefferson Hope è il colpevole. Vuole vendicare Lucy e la sua famiglia rovinata dalle due vittime
• Il dottor John Watson: è il coprotagonista, faceva parte dell’esercito britannico. Trova molto strano il coinquilino ma alla fine scopre che è davvero molto intelligenze e che le sue teorie sono esatte
• Drebber e Stangerson sono le vittime dell’omicidio ma anche coloro che hanno rovinato la famiglia di Lucy e di Jefferson
• Gli agenti Lastrade e Gregson sono i migliore degli investigatori di Scotland Yard, sono i migliori nel loro campo
SPAZIO:Il racconto si svolge in vari luoghi ma i principali sono a Londra e in America
TEMPO: Ci troviamo intorno agli anni della seconda metà dell’800
STILE:Il linguaggio è abbastanza semplice anche se ogni tanto sono presenti delle parole straniere o cenni in latino.
TECNICHE: E’ presente il discorso diretto ma anche quello indiretto usato maggiormente per le descrizioni
NARRATORE:Nella prima parte del romanzo il narratore è Watson. Il narratore della seconda parte è esterno
TEMATICHE: Si parla della risoluzione di un delitto e di perché sia stato compiuto.
COMMENTO: Questo libro mi è piaciuto molto anche se all’inizio mi è parso un po’ contorto e noioso. Sicuramente la parte migliore è stata la risoluzioni del caso anche se devo dire che la seconda parte del racconto è stata molto bella anche perché mi ha schiarito le idee.
Giachè Gioele 1L